sabato 2 settembre 2017

Famiglia frugivora in camper

Ed eccoci finalmente nel nostro tour estivo con la nostra amata casetta viaggiante, quest'anno articolato così: circumnavigazione della Sardegna a luglio e tappe alpine dell'Italia nord orientale per poi finire dal lato più occidentale con la scoperta di tante altre bellezze italiane!! Sì ok, non è il massimo dell'ecologia un motore diesel che trasporta tanto peso sul groppone, però siamo ad impatto bassissimo su tutto il resto!!! Senza contare che in camper si impara a fare economia di acqua, di elettricità e di ogni prodotto, specie quando si fanno tour in cui spesso si sosta in zone sperdute, come accade in Sardegna o negli alti passi montani, e non si ha sempre tutto a portata di mano, quindi si utilizza con parsimonia ogni cosa, anche perchè così anche i costi si abbassano e ci possiamo permettere di viaggiare e godere delle bellezze del mondo (raggiungibili su quattro ruote) anche senza un grande conto in banca...ed è questo il sapore della libertà e della gioia.

Ma una famiglia "frugivora" in camper che si inventa per alimentarsi? E poi la frutta e la verdura fresca si deteriorano, sono ingombranti e tanto altro...
Ma come si suol dire, necessità fa virtù, ed essendo per me vitale nutrirci nel modo giusto, i nostri corpi non funzionerebbero al meglio senza il giusto carburante e allora si trovano soluzioni a tutto!! Senza contare che trattandosi molto bene si evitano spiacevoli inconvenienti come: "Oh no!!! il bambino ha le placche!" o tanto altro. E se arrivano freddate, si sorpassano con leggerezza rapidamente.

Dunque dicevamo...e come si fa!?
Bè, ad esempio appena si vede un albero, si fa razzia!!! :-D
No, purtroppo questa è una cosa molto rara, però pur non utilizzando pacchi di biscotti, di patatine, di merendine, scatolette varie, panetterie di ogni genere, il camper è fantastico proprio perchè ti organizzi tu per ogni evenienze e anche sfizio! E io che adoro impiastricciare con gli ingredienti di madre natura, nel tempo sto affinando sempre di più l'organizzazione, l'occhio alle quantità, la gestione della maturazione degli alimenti (e quindi no sprechi!) e le ricette più durature per cibi di conforto, per non chiamarli all'inglese.

Comincio qualche giorno prima preparando prodotti essiccati (d'estate al sole!) di ricette collaudate, il comfort food:

 - muesli (a base di grano saraceno germogliato, uvetta, mele, cannella, cocco e semini vari)
 - barrette du frutta secca e disidratata (tipo fichi e mandorle con tante altre varianti!)
 - palline cioccolatose (a base di datteri, fave di cacao, nocciole, per avere un'idea)
 - crackers a base di semi e ortaggi essiccati

Queste preparazioni sono molto utili per evitare la mancanza di sfizi e la voglia di comprare in giro, cosa buona sia per il portafogli sia perchè prodotti così ancora è una rarità trovarli in giro e dove li trovi li paghi tanto tanto ma tanto, giustamente! Così i bimbi hanno sempre le loro sfiziosità e le richieste di extra sono diluite nel tempo e possono variare tra: uno yogurt (che nel peggiore dei casi è a base di soia, cosa che di solito evito, sennò nel negozio giusto si trova di cocco!!), un gelato (e di gelaterie con gusti più curati ce ne sono sempre di più), una barretta di frutta essiccata (che certo, le mie poi..finiscono!!) e cercando bene nei supermercati, con il mio occhio fino, si trovano anche solo a base di frutta e niente solfiti o altra robaccia.
Un altro momento "speciale" è un occasione in cui compriamo un buon pane abbastanza nero in qualche panetteria che mangiano gli ometti per cena insieme a verdure crude e cotte, oppure quest'anno anche un paninetto da portarsi per la mèta dell'escursione dei piccoli camminatori.


(Non sono precisa come fotografa, dimentico sempre qualcosa!!! Qui solo barrette e palline di "cioccolato")

Queste preparazioni le conservo in congelatore, tranne il muesli per cui basta il frigo!!! E quando serve le cose dolci basta pochissimo tenerle fuori (specie al mare), mentre quelle salate un pochino al sole.
Il tetto del camper quest'anno è stato sfruttato infatti per "scongelamenti" nonchè per essiccazione di peperoni e melanzane!! Che soddisfazione!!













..ed ecco la prova...

Tornando ai preparativi...nelle credenze mettiamo:

- frutta secca (mandorle, noci, nocciole) ma in poche quantità perchè è divertente e facile trovarne in giro,
  magari anche locale
- frutta essiccata al NATURALE (fichi, datteri anche freschi, albicocche, uvetta,...)
- scorta di simil cereali da cuocere, (per lo più per la sera) come miglio, amaranto, quinoa, riso integrale,
  crackers di solo segale d'emergenza, legumi in scatola, e altri freschi congelati, un paio di pacchi di pasta di
  mais per le occasioni speciali, fiocchi d'avena per le "pappe" dei piccoli; pangermoglio.

Il giorno della partenza l'ultima grande "fatica" è: il carico di frutta e verdura fresca!!! Mai una volta che immortaliamo il momento! Tra l'altro puntualmente quando Ciro vede le pile di cassette da smistare negli scomparti che lasciamo adibiti, sgrana gli occhi e dice: "E tu vuoi portare tutta questa roba!?". E io rispondo infastidita: "E' ingombrante ma poi finisce in poco tempo". E così in poco tempo in realtà, il frigo è pieno di insalate e frutta che sono al limite della maturazione (e ovviamente non è che entra tanto, quindi tutto studiato!!) e poi il resto ben messo in buste di carta o cassettine nei vari scomparti e nella cambusa. La media è di circa un paio di chili a tipo di verdura e 3-4kg a tipo di frutta. Ovviamente non ci portiamo ogni articolo esistente hihihhi ma quella varietà (sempre stagionale) utile a coprire una buona settimana a grandi linee. E di solito un cocomero o due finiscono sotto al tavolino come poggia piedi!!!!

Nel trascorrere dei giorni, quando c'è corrente disponibile, metto subito in ammollo qualche noce per preparare col frullatore un buon latte di mandorla  o nocciole o quello che ho, magari alla vaniglia e dolcificato con uvette, fichi o datteri.




















Sempre con il frullatore e pezzi di banane congelate, frullati frozen o super frappè fruttosi e super energetici per grandi e piccini!!!



E poi le cose più pratiche sono ....

I nostri pranzi abituali: "ciotola" di cocomero X-D


Quando sono ispirata poi rendo le verdure ancora più divertenti :-)

E insomma avere come compagni di viaggio tanti colori aiuta anche il buon umore!


Ormai abbiamo testato tappe marittime, alpine, cittadine nonchè montagna d'inverno, ovvero neve! Siamo in grado di affrontare ogni stagione e mèta, con organizzazione, soddisfazione e panza piena!

Sano si può sempre! Non è fatica, poichè dovrebbe essere "naturale" trattarsi bene nonchè divertente! Ed è guadagno per mente e corpo e portafogli...