Serendipità stellare: Mamma, mi fai il budino?

mercoledì 27 aprile 2016

Mamma, mi fai il budino?

Dàdàààààà!
Ma a noi non ci fa paura più nessuna richiesta :-D
"Mamma, oggi per merenda voglio il budino!"
E dopo esser abituata a sbirciare ricette qua e là, ormai ho un computer in testa che elabora ingredienti ad occhio, a naso e a gusto, del mondo della frutta.
E così....

6 fichi secchi (magari ammollati per un pochino)
1 bel cucchiaio di carruba in polvere
1 banana
1/2 avocado
un bicchiere scarso d'acqua di ammollo dei fichi ( o se serve di più)
un pizzico di vaniglia in polvere

Frullare tutto...et voilà...

Se c'è il tempo per lasciarlo riposare un po' in frigo, ancora meglio.
La storia della "famiglia orsi" (Riccioli d'Oro), funziona per farli attendere...e se non conoscete la storia, bisogna riandarsela a guardare! Sarà che era la mia preferita da bambina!!

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Chi sono

Questo blog nasce dall'esigenza di condividere un cammino rivoluzionario e determinante intrapreso un po' di anni fa. Non sarò breve! :-)

Sono Stella, 33 anni, mamma di due bimbi di 8 e 6 anni,faticosi ma splendenti e di un terzo gioiello "donatoci" dalla vita 6 mesi fa. Appassionata di tante cose, in fondo della vita, persona in continua metamorfosi come necessità di segno forse (Sagittario!) e con la convinzione che nulla sia statico e ogni momento della vita sia occasione di miglioramento, arricchimento e crescita.

Musicista classica provata da un eccessivo accademismo, a 20 anni scopro l’esigenza di dare risposte più profonde al disagio e alle problematiche fisiche, nonché alla serenità interiore, e mi addentro, con occhio lucido, nei meandri di tutto ciò che viene disordinatamente definito “New Age” che abbraccia discipline che vanno dallo Yoga, alla psicologia, alle terapie non convenzionali. Ovviamente solo alcune hanno lasciato un segno più significativo: bioenergetica, iridologia, fiori di Bach, gemmo terapia, costellazioni familiari, omeopatia e omotossicologia, alimentazione naturale nonché vegetariana e vegana, yoga nonché figure come Ghandi, Gurdjieff, Evola, per citarne alcuni.

Scopro la passione per il massaggio e seguo una scuola triennale di Medicina Cinese per il Massaggio Tuina e cerco di risolvere il ruolo della musica nella mia vita con la scuola quadriennale di Musicoterapia alla Fedim, dove studio anche piano Jazz.

Nel frattempo divento anche mamma e trovandomi in percorsi di svezzamento che non mi convincevano affatto, mi rimetto ad affrontare studi sull’alimentazione naturale, in particolar modo per i bimbi, arrivando alla conclusione che la scelta VEGETALE INTEGRALE sia la più completa e salutare.

Dopo l’arrivo del secondo bimbo e i mille raffreddori e piccole influenze, nonostante le cure esclusivamente omeopatiche a cui tutti in famiglia da qualche tempo ci atteniamo, il campanellino di qualcosa che manca per sostenere bene la salute suona troppo forte. Ed ecco un momento “serendipico” significativo nella mia vita. In un negozietto di articoli naturali per bambini, cercando regalini per Pasqua per i nipotini, mi cadono gli occhi su un libro: “La dieta senza muco” di A. Ehret. L’ho preso senza credere veramente che avrei trovato qualcosa di nuovo rispetto a ciò che già sapevo, come la solita connessione latticini e muco, e invece…comincio a capire tante cose in più sull’organismo o semplicemente a vederlo per ciò che è, le sue funzionalità più elementari, l’importanza del mettere la giusta “benzina” in questo motore. E così la direzione vegana e crudista, a tratti fruttariana (per dare tutti i nomi che servono sennò pare che non ci si intenda in società) è diventata sempre più una necessità. Avendo sempre amato cucinare (documentarmi!) e impastrocchiare, non mi è stato difficile sperimentare, leggere, studiare, approfondire, scoprendo, oltre gli studi di Ehret, gli studi sull’alcalinità, l’igienismo, il fruttarismo, il digiuno.

Passo dopo passo, liberandomi da tante paure, dubbi, sovrastrutture, indotte da una cultura dominante che ci vuole impauriti e farmaco-dipendenti, con mille difficoltà portate dalla poca diffusione di questi percorsi, ho sentito sempre di più la necessità di condividere le mie ricerche e i miei pensieri, poichè fondamentale è la condivisione!

Nel 2018 arriva nella mia vita la collaborazione con Be4eat, la voce di Colin Campbell (The China Study) in Europa! E da lì...tutto è magia! La condivisione è divenuta ancora più consistente nonchè la possibilità di aiutare concretamente tantissime persone in un cammino di rinnovamento, che non è diventare vegetariano piuttosto che altro, ma imparare ciò che le più grandi ricerche scientifiche ormai dimostrano su come mantenersi in forma o su come recuperare la salute, partendo da dentro, da una pulizia interna, e accompagnare mamme, papà, nonni, o chiunque voglia, a poter stare meglio e imparare anche tante cose sfiziose e utili per riempire di tanti piccoli grandi gesti che fanno la differenza nel corpo e nell'anima.

Giugno, 2019

Serendipità stellare

mercoledì 27 aprile 2016

Mamma, mi fai il budino?

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